Profile picture of Daniele Manucci
Daniele Manucci
★ Sales B2B & Linkedin Specialist ★ Nel mondo delle vendite dal 2003.Affianco reti di vendita e ottimizzo le strategie su LinkedIn con Sales Navigator e Recruiter per incrementare i contatti.
Follow me
Generated by linktime
February 26, 2024
Ascoltare il cliente. Per una trattativa di successo. No, non sto scrivendo una cosa scontata. La maggior parte delle volte che affianco qualcuno sul tema vendite, quest’aspetto passa in secondo piano o appare scontato. Offline ci si concentra su presentazioni infinite, online invece, con muri di testo oltre la media. - Perché quella persona ti sta dedicando il suo prezioso tempo? - Che esigenza ha? - Che cosa non funziona in quello che sta facendo? - Chiedi come lavora per capire come (eventualmente), valorizzare qualche step. - Analizza i suoi bisogni (economici, servizio, assistenza, rapporto commerciale) - Identifica, alcuni punti del tuo servizio, che fanno matching con le sue problematiche e argomenta vantaggi e benefici. - Individua le obiezioni. Cerca di capire come aiutare la persona a valutare un altro punto di vista. Ma sopratutto, fai domande. Un buon consulente fa domande, non si limita a ripetere il monologo di quanto sia unica la sua azienda o i suoi prodotti/servizi. Quando insisti per vendere qualcosa, inneschi solo antipatie e voglia di chiudere la chiacchierata, prima possibile. Se hai trovato utile questo post, puoi condividerlo con la tua rete 🔁 e se ti và clicca sulla campanella per seguire i miei aggiornamenti.
Stay updated
Subscribe to receive my future LinkedIn posts in your mailbox.

By clicking "Subscribe", you agree to receive emails from linktime.co.
You can unsubscribe at any time.

25 Likes
February 26, 2024
Discussion about this post
Profile picture of Maurizio Passerini
Maurizio Passerini
Vendo, insegno a vendere, e coordino venditori b2b e b2c ➡️ Efficienza Energetica: impianti fotovoltaici e termici per aziende, PA, CER, condomini e privati.
1 year ago
Non si deve ascoltare il cliente durante una trattativa. O, meglio, non solo durante una trattativa. Le domande vengono prima di tutto, e sono seconde solo all'apertura della relazione. Se vendi smetti di presentare la tua azienda, e te stesso, magnificando cosa avete fatto e state facendo. E se non fai domande cosa pensi di proporre al tuo cliente? Quello che gli serve (risolve un problema, o porta valore) o ciò che tu gli vuoi vendere?
Profile picture of Daniele Manucci
Daniele Manucci
★ Sales B2B & Linkedin Specialist ★ Nel mondo delle vendite dal 2003.Affianco reti di vendita e ottimizzo le strategie su LinkedIn con Sales Navigator e Recruiter per incrementare i contatti.
1 year ago
Antonio Valerioti esatto, ottima integrazione.
Profile picture of Antonio Valerioti
Antonio Valerioti
Hai un E-commerce? Trasformiamo l'Email in Profitto | Mails Scale Up™️ | Risultati TOP in 30 giorni | Email Designers PRO | +10M$ generati dalle nostre email | Email Marketing Agency |
1 year ago
Ascoltare il cliente durante una trattativa è un punto cruciale che spesso viene trascurato o dato per scontato. Troppo spesso ci concentriamo sulla presentazione del nostro prodotto o servizio senza realmente capire le esigenze e i problemi del cliente. Capire perché il cliente ci dedica il suo tempo, quali sono le sue esigenze e le sue sfide, è fondamentale per offrire una soluzione mirata e efficace. È attraverso l'ascolto attivo e la capacità di fare domande che possiamo davvero comprendere le necessità del cliente e trovare le soluzioni migliori per soddisfarle. Un buon consulente non si limita a parlare del proprio prodotto o servizio, ma si impegna a fare domande, ad ascoltare e a capire le esigenze del cliente. Solo così possiamo costruire rapporti di fiducia e trovare le soluzioni più adatte.
🔹 Cos’è e come riconoscere un post/ pod su LinkedIn. Da qualche tempo, è aumentato il numero di personaggi che usa questo strumento per auto celebrare numeri fittizi e attrarre professionisti poco avvezzi a queste tematiche per “spillare denaro”, proponendo pseudo percorsi per “incrementare la crescita su LinkedIn”. Attenzione: il post ha lo scopo di evidenziare e far luce su questi comportamenti, che abbassano il livello della piattaforma e penalizzano le aziende o professionisti che vogliono investire su LinkedIn. Cosa sono i Pod? Un “pod” è un gruppo di utenti che si unisce per collaborare e supportarsi reciprocamente nelle attività di promozione dei contenuti. Peccato che spesso venga utilizzato per raccontare una ben diversa realtà. Esiste un’estensione che si chiama Lempod, dove con 10$ al mese, puoi entrare in diversi gruppi e “pompare” i tuoi contenuti. Che intendo per “pompare”: inserito il link del tuo post, inizierai a ricevere consiglia automatici dagli altri membri del gruppo. Il passaggio peggiore tuttavia riguarda i commenti: puoi scrivere domande e risposte che verranno rilasciati in automatico, in maniera random, da questi membri del gruppo. Si riconoscono facilmente, quando scorrendo questi post trovate: interessante  Posso scriverti in privato?  Congratulazioni per questo risultato  Posso applicarlo alla mia azienda ecc.. Ecc. Ecc. Come potete riconoscere I pod o chi li usa? Andare su Lempod, investire 10$ e guardare i componenti dei membri in Italia. Quello che vedete sotto, è un esempio della schermata che visualizzerete. Tutto chiaro? Se avete dubbi o domande o esperienze scrivetele pure qui, aiuteranno chi vuole capire come riconoscerli. Se questo post invece lo ritieni utile per combattere questo fenomeno, condividilo con la tua rete. Ps Amplio questi pensieri, con tool e modelli nella mia newsletter, trovi il link, nella sezione in primo piano del mio profilo. #linkedin #networking #vendita #business
49 comments
July 5, 2023