Daniele Manucci
★ Sales B2B & Linkedin Specialist ★ Nel mondo delle vendite dal 2003.Affianco reti di vendita e ottimizzo le strategie su LinkedIn con Sales Navigator e Recruiter per incrementare i contatti.
Follow me
January 3, 2022
Inizio il 2022, terminando il più bel libro che ho letto nel 2021.
L’autobiografia di Will Smith è un uragano di emozioni, facendomi rendere conto che anche un’icona mondiale della musica e del cinema, è una persona che condivide sogni e paure come qualsiasi altra persona.
E che poco conta, a che livello della scala sociale sei, in fondo il vero successo, è trovare il proprio scopo nella vita.
Il mio augurio per quest’anno, sono due passaggi del libro, che vorrei portare sempre con me e condividere:
I sogni si costruiscono con la disciplina;
la disciplina si costruisce con le abitudini;
le abitudini si costruiscono con l'allenamento,e l'allenamento è ogni singolo
secondo, in ogni circostanza della vita: come si lavano i piatti;
come si guida una macchina; come a scuola o al lavoro.
O si fa del proprio meglio sempre o non
lo si fa.
——————————————-
Vi svelo la verità: non esistono relazioni, carriere, oggetti
con un nome in grado di riempire il vuoto.
Niente di quello
che potreste ricevere dal mondo materiale potrà darvi pace o
appagamento interiore.
La verità è che il «Sorriso» si genera da
dentro.
Non è qualcosa che otteniamo, ma qualcosa che coltiviamo attraverso quello che diamo.
Alla fine, non vi importerà nulla del bene che gli altri avranno voluto a voi;
avrete il «Sorriso» solo in base al bene che voi avrete voluto loro.
Buon anno
Daniele
0 Likes
January 3, 2022
Discussion about this post
Simona Bargiacchi
3 years ago
People and Culture✅Communication✅ Project Manager✅D&I✅CHO(Chief Happiness Officer)✅TopVoiceLavoro✅
Daniele Manucci credo molto nel valore della costanza nelle abitudini. Con la tua recensione mi hai ispirato, sarà una delle prossime letture. Grazie📚
Valerio Di Eugenio
3 years ago
Key Account Manager at Vileda Professional Italia
Sul libro è scritto qualcosa in merito al celebre “errore” della rinuncia a Matrix? Spulciando su Internet ho trovato queste cavalleresche dichiarazioni: “Keanu era perfetto, Fishburne era perfetto. Se lo avessi fatto io, Morpheus avrebbe dovuto essere bianco: in quel caso avrebbero chiamato Val Kilmer. Se lo avessi fatto io avrei incasinato tutto, avrei rovinato Matrix. Così ho fatto un favore a tutti!”. Mi permetto di dissentire perché lui è un attore più bravo del simpatico Reeves, non ho la controprova ma credo che questo immenso capolavoro sarebbe stato ancora migliore.
Giorgia Frattini
3 years ago
"Si deve guardare alle persone in termini di potenzialità non di performance" J.W. Life Coach, Parent Coach, Business Coach. Recruiter settore finanziario
Grazie Daniele per le belle parole che hai scritto🙏